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UTILIZZO DELL'APERTURA DI RIDUZIONE A 6 MM

numero Sfoglia:22     Autore:Editor del sito     Pubblica Time: 2018-05-25      Origine:motorizzato

Richiesta

  Contesto

  1.Presse idrauliche pressa piegatrice con pistone inferiore.

  2. Uso di una barriera di sicurezza come mezzo di salvaguardia

- Blanking della barriera di sicurezza 6 mm sopra le lastre.

  Problema

  Fatta eccezione per alcune curve, quelle eseguite con questa pressa piegatrice possono essere protette installando una barriera di sicurezza. Le poche curve che presentano un problema sono chiamate curve consecutive in cui l'operatore ha le mani molto vicine agli stampi.

  Soluzione

  Combinando l'uso di una barriera fotoelettrica di sicurezza e l'apertura ridotta a 6 mm per le curve consecutive che rappresentano un problema:

  1. Chiudere gli stampi finché l'apertura non si riduce a 6 mm, con la barriera di sicurezza attiva.

  2. Bloccare il pistone inferiore in questa apertura mediante il circuito idraulico.

  3. Disattivazione della barriera fotoelettrica di sicurezza.

  4. Utilizzando il dispositivo di controllo, selezionare il numero di pieghe all'apertura ridotto a 6 mm.

  5. Inserimento del foglio ed esecuzione delle curve consecutive in un'apertura ridotta a 6 mm.

  6. Apertura degli stampi per rimuovere la parte e riattivazione della barriera di sicurezza.

  Regolazioni necessarie

- Aggiunta al circuito idraulico di un sistema che consente il blocco del pistone inferiore con un'apertura ridotta a 6 mm.

- Aggiunta di un dispositivo di controllo per selezionare il numero di curve consecutive in un'apertura ridotta a 6 mm.

  vantaggi

- La protezione della pressa piegatrice per tutte le curve è stata realizzata a costi ridotti.

- Un aumento della produttività è stato ottenuto riducendo i movimenti non necessari della ram.

USD DI APERTURA RIDUCE A 6 MM (1)

  Contesto

  1. Presse piegatrici idrauliche con martinetto superiore.

  2. Uso di una barriera fotoelettrica di sicurezza come mezzo di protezione - Nessuna oscuramento della barriera fotoelettrica di sicurezza 6 mm sopra le lastre.

  3. Fogli più lunghi della distanza di sicurezza.

  Problema

  a) Con questa pressa piegatrice, la barriera fotoelettrica di sicurezza è attiva per tutta la discesa del pistone. Infatti, la cortina non è oscurata 6 mm sopra il foglio a causa dell'assenza di mezzi tecnici per misurare questi 6 mm. b) Gli operatori devono tenere i fogli prima e durante la piegatura.

  Soluzione

  a) Poiché la barriera fotoelettrica di sicurezza è attiva durante la piegatura, è necessario utilizzare la modalità di blanking flottante (vedere pagina 14) per consentire che diversi fogli vengano ostruiti dal foglio quando viene piegato.

  b) Il sipario è stato installato obliquamente per consentire all'operatore di trattenere il telo durante la piegatura. Infatti, l'inclinazione della tenda crea una zona aggiuntiva (rispetto a una tenda posizionata verticalmente) in cui l'operatore può accompagnare il movimento del foglio durante la piegatura senza che le sue mani attraversino la barriera di sicurezza e avvenga l'arresto della pressa (vedere la figura sopra).

Regolazioni necessarie

- L'uso del blanking flottante richiede il ricalcolo della distanza di sicurezza in base al numero di raggi che è consentito ostruire.

- Posizionamento della tenda obliqua in modo tale che si trovi ad una distanza maggiore o uguale alla distanza di sicurezza per tutta la sua lunghezza.

Vantaggio

  La configurazione obliqua offre più spazio all'operatore per tenere il foglio con le mani durante la piegatura, quando la barriera fotoelettrica di sicurezza è attiva durante tutta la discesa del pistone.

USD DI APERTURA RIDUCE A 6 MM (2)

  Contesto

  1. Presse piegatrici idrauliche con martinetto superiore.

  2. Uso della barriera fotoelettrica di sicurezza come mezzo di protezione - Blanking della barriera di sicurezza 6 mm sopra le lastre.

  3. Parti con pieghe perpendicolari e lunghezze di piega variabili.

  Problema

  Su questa pressa idraulica, ci possono essere parti come nell'esempio sopra con:

  a) una prima curva semplice, curva A, senza ostruzione del fascio prima che la curva sia eseguita, ma dove le mani sono vicine agli stampi (il rispetto della distanza di sicurezza può essere difficile).

  b) una curva perpendicolare, curva B, con ostruzione del raggio prima della piega e quindi l'uso del blanking flottante (la distanza di sicurezza è maggiore con il blanking flottante che senza di esso).

  In questo caso, sono necessarie due distanze di sicurezza:

  • una breve distanza di sicurezza per la curva A dovuta al fatto che le mani sono vicine agli stampi e all'assenza di blanking flottante, e

  • una distanza di sicurezza più lunga per la curva B dovuta al blanking flottante.

  Soluzione

  L'installazione di due barriere di sicurezza alle distanze di sicurezza desiderate. Queste due barriere di sicurezza sono attive, a turno, a seconda della curva da eseguire. Ad esempio, per la curva A, verrà attivata la cortina con la distanza di sicurezza più breve e l'altra disattivata. Per la curva B, si verificherà l'opposto.

  Regolazioni necessarie

  L'attivazione e la disattivazione delle barriere di sicurezza devono essere controllate in modo sicuro mediante, ad esempio, un controllore logico programmabile di sicurezza.

  Vantaggio

  Questa soluzione offre molta flessibilità nella programmazione della sequenza di piegatura.

  8.A

  Distanza di sicurezza per barriere fotoelettriche di sicurezza e dispositivo di comando a due mani su una pressa idraulica

Ds = [K * (Ts + Tc + Tr)] + Dpf

dove:

Ds = distanza minima di sicurezza

K = costante mano-velocità 1,6 m / s (metri al secondo)

Ts = tempo massimo di arresto della macchina

Tc = tempo massimo di arresto del sistema di controllo

Tr = tempo di risposta del dispositivo di protezione (Tr = 0 per dispositivo di comando a due mani)

  9.B Distanza di arresto per raggi laser

  10. Questa è la distanza coperta dal pistone dal momento in cui il segnale di arresto è dato da un mezzo di rilevamento (ad esempio, attraversando un raggio laser) o da una persona fino a che non si arresta completamente.

  La distanza di arresto deve essere misurata sulla macchina

  8.C Affidabilità del sistema di controllo relativo alla sicurezza

  I circuiti di controllo relativi alla sicurezza su una pressa piegatrice devono essere progettati e costruiti in modo tale che un singolo guasto o guasto nel sistema non possa impedire il normale arresto della pressa quando richiesto, né causare un ciclo imprevisto, ma impedisce nuovi cicli di pressatura da parte il solito mezzo fino a quando l'errore non viene corretto.

  I circuiti di controllo relativi alla sicurezza includono:

- premere i circuiti di controllo del ciclo,

- circuiti di controllo di iniziazione,

- circuiti elettrici che controllano le valvole idrauliche,

- circuiti elettronici che garantiscono l'auto-monitoraggio delle valvole,

- altri componenti del sistema di controllo che hanno un impatto sulla salvaguardia della zona di lavoro.

  9.D Affidabilità del sistema idraulico relativo alla sicurezza

  I circuiti idraulici relativi alla sicurezza devono avere le stesse caratteristiche dei circuiti di controllo relativi alla sicurezza.

  Questi circuiti includono:

- valvole direzionali auto-monitorate,

- valvole di sicurezza auto-monitorate,

- gli altri componenti del sistema idraulico.

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